CONSIGLIO PROVINCIALE, GRANDI MANOVRE: ANCHE DELL’ORO CANDIDATO PER VILLA LOCATELLI?

VALSASSINA – Si va verso la (indiretta) elezione dei 12 consiglieri provinciali, mentre il presidente Flavio Polano prosegue il suo mandato. Regole bislacche, e nel caso del “chi vota” (si eleggono tra di loro…) anche un po’ perverse, ma questo è quanto. E mentre si vive un caos totale a proposito del futuro di un’istituzione che pareva spazzata via ma invece rivede la luce dopo il voto referendario di domenica scorsa, ecco che si lavora alacremente per comporre le liste in vista della scadenza dell’8 gennaio, quando una pletora di rappresentanti dei Comuni di tutto il Lecchese (centinaia tra sindaci e consiglieri comunali dei quasi 90 paesi della provincia) è chiamata al voto, con seggio unico.

E proprio tra Ballabio e Valsassina sta muovendosi  la sinistra-sinistra, quella che si colloca, rispetto al PD, appunto “a sinistra” e cerca di spingere un proprio candidato; su questo fronte appaiono attivi Tino Magni e Alberto Anghileri. Tra i papabili in lizza anche due consiglieri ad Introbio e Ballabio (rispettivamente Elio Spotti e Paolo Dell’Oro, già assessore all’Ambiente con Pontiggia e recentemente subentrato in consiglio nella lista “Cambiamo Insieme).