CALUMER BATTEZZA LA NUOVA FONTANA NELL’ANELLO “PISAROTA DE LA VALGRANDA”. TUTTE LE FOTO

BALLABIO – Un lavoro ben fatto, secondo chi se ne intende di montagna. L’impressione del tratto di Anello dei sentieri che parte dal ponte di via Grigna e sale lungo la Val Grande alle Baite di Bernera quindi al bivio della Gronda di Vaccarese per scendere lungo la ex strada ferrata fino al 12° tornante, è più che ottima: percorso agevole, tutto è stato ripulito, ben sistemato ed identificato da paline.

Percorso Anello dei Sentieri Ballabio (18) (Medium)Il piccolo gruppo di escursionisti si è ritrovato al ponte con un cicerone d’eccezione come Giuseppe Calumer Orlandi profondo conoscitore del territorio che ha raccontato ai grandi e soprattutto ai piccoli presenti dei resti della teleferica (1887-1906), di cui esistono ancora dei ruderi, che portava a valle il materiale ferroso delle miniere e la fontanella d’acqua sempre presente anche nei periodi di siccità – di nuovissima costruzione, battezzata dai bimbi con l’approvazione del Calumer la “Pisarota de la Valgranda”. Lo spettacolare Dente della Vecchia e la scalinata con le catene per arrivare alla Gronda di Vaccarese.

Tutto raccontato da un Orlandi orgoglioso del lavoro e del progetto realizzato dall’amministrazione comunale, con un collaudo di gruppo sul ponticello tibetano sul torrente Grigna.

Percorso Anello dei Sentieri Ballabio (35) (Medium)

Poi la discesa dal 9° tornante fino al sentiero della Costa Adorna per giungere a Ballabio passando dal Gasc: anche lì tutto fatto, ben segnato con un percorso agevole tra i boschi e ruderi di Roccoli e tra frequentate cascine.

Un giro completo da fare, per grandi e piccini, però con l’attrezzatura da trekking giusta: soprattutto scarponi adeguati sia per la salita che per la discesa.