BABY MORTO A 28 GIORNI, PER IL PROCURATORE CAPO “UNA SITUAZIONE COMPLESSA”

immagineLECCO – È il quotidiano il Giorno” nelle sue pagine lecchesi a riportare le dichiarazioni del capo della Procura della Repubblica di Lecco Angelo Chiappani a proposito della scomparsa di Liam, il piccolo ballabiese deceduto ad appena 28 giorni dalla nascita. “Se dobbiamo fare ulteriori indagini, le faremo. Ma di sicuro la situazione è molto fluida per usare un termine di moda in questi tempi e le possibilità molto ampie”. Così risponde il magistrato al collega Andrea Morleo, non nascondendo che la morte del bimbo resta un caso complesso.

Stralciate le posizioni delle due pediatre e del radiologo che si erano presi cura di Liam nei due ricoveri precedenti alla morte (i medici erano stati inseriti nella lista degli indagati con l’accusa di omicidio colposo), il Gip Paolo Salvatore ha disposto l’archivizione della loro posizione ma contemporaneamente ha deciso una proroga di sei mesi delle indagini sui genitori di Liam, ad oggi (in concorso) gli unici sotto inchiesta per l’episodio.

Unica certezza peritale, il fatto che Liam sarebbe morto per soffocamento e non a seguito di una caduta.