LA TESTIMONIANZA/”I LADRI IN CASA: PRIMA MI HANNO ADDORMENTATO, POI MI HANNO PRESO I GIOIELLI”

BALLABIO – Testimonianza esclusiva a BN da parte della vittima del furto denunciato ai Carabinieri, di cui abbiamo anticipato la notizia oggi. Sessant’anni, residente in via Giovanni Falcone, A. B. ci racconta cos’è successo venerdì sera. E non è una intervista sensazionalistica o fine a sé stessa, anzi. Si tratta della documentazione lucida anche se amara di un fatto che, come sarebbe stato confermato dagli inquirenti, presenterebbe analogie con episodi del tutto simili avvenuti proprio in questo periodo.

“Stavo guardando la TV sul divano, a piano terra – inizia il derubato – saranno state le 21/21:30. Più tardi, tra le 22 e le 23, sono salito al livello superiore della mia abitazione e ho scoperto che mi avevano portato via tutti gli oggetti preziosi di famiglia, roba di valore economico relativo ma per me di grande rilievo personale e affettivo. Il punto è che non mi sono accorto di nulla e non ho ricordi di quel periodo, per almeno un’ora devo aver dormito sul sofà – cosa che non mi succede mai. Ad avvalorare i miei sospetti, in casa c’era una puzza strana, un odore che non conoscevo; e quando verso l’una di notte sono arrivati da me i Carabinieri saliti da Lecco, mi hanno detto che le circostanze del furto assomigliavano ad altri ‘colpi’ commessi di recente”.

In pratica, i soliti ignoti sono saliti al piano superiore e approfittando della porta-finestra della terrazza aperta a causa del gran caldo, sono entrati nell’abitazione e potrebbero avere spruzzato nell’aria una sostanza in grado di addormentare le loro vittime. “Davvero non ricordo niente di quei momenti, almeno un’ora/un’ora e mezza in cui devo aver dormito mentre loro mettevano tutto in disordine e sceglievano gli oggetti da rubare, in tutta tranquillità. I Carabinieri mi hanno detto – conclude A. B. – che questi devono avermi ‘curato’ per qualche giorno e alla fine sono arrivati, probabilmente in due o tre, e mi hanno saccheggiato la casa. Uno deve essere salito mentre un altro faceva da “palo” all’esterno e forse ce n’era un terzo ad attendere in macchina”.

Valore stimato del colpo di venerdì sera a Ballabio, circa tremila euro.
Niente, in confronto ai ricordi di famiglia spariti d’un colpo.

RedCro