CORONAVIRUS: SI CHIUDE QUASI TUTTO. ECCO L’ULTERIORE STRETTA COME CHIESTO DALLA REGIONE

CORONAVIRUS FOTO agenzia (6)ROMA – Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha annunciato pochi istanti fa una ulteriore stretta all’isolamento dei cittadini, provvedimento ritenuto necessario per contenere la diffusione del Coronavirus, proprio oggi che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la pandemia. Si tratta del terzo decreto in cinque giorni, motivato dalla crescita incontrollata dei numeri del contagio, una morsa fortemente chiesta dalla Regione Lombardia e dai sindaci dei capoluoghi tra cui il primo cittadino di Lecco Virginio Brivio.

Nel dettaglio chiuse tutte le attività commerciali, negozi, bar, pub, ristoranti, parrucchieri e centri estetici, servizi di mensa. Incentivate ferie, congedi e smart working. Chiusi i reparti aziendali non necessari per la produzione.

Resteranno aperte farmacie, parafarmacie, alimentari e supermercati. Continueranno a esserci i trasporti, i servizi bancari e assicurativi.

Per quanto riguarda il settore industriale è stata ascoltata la volontà del governatore Attilio Fontana e di Confindustria con le attività che non si fermano ma verranno garantiti protocolli di sicurezza per evitare il contagio.