BALLABIO/POLENTA DEGLI ALPINI PER L’UCRAINA, MA CHI LO SAPEVA?

Egregio Direttore di Ballabionews, mi chiedo come si possa organizzare una iniziativa meritevole a sostegno delle famiglie Ucraine come quella della due giorni di polenta degli Alpini di Ballabio senza darne adeguata informazione al paese. Come si vede dal foglio che ho fotografato alla bacheca che non guarda nessuno fuori dal Comune, del quale non so se ridere o piangere, è evidente la volontà di fare un evento per pochi come spesso fa questa associazione. Va bene che gli Alpini quest’anno festeggiano i 100 anni, ma questo volantino va ben oltre il vintage o forse nel Gruppo ballabiese ci si è fermati alla Ballabio di una volta quando aveva 1500 abitanti?

Mi sembra che anche questa associazione abbia bisogno di svecchiare gli aderenti che sono sempre gli stessi in carica da anni e aggiornarsi per quanto riguarda l’informazione. Impossibile oggi non avere almeno una pagina social o un sito internet su cui fare transitare i propri messaggi e informare il vostro giornale e gli altri letti in paese degli eventi organizzati ai quali magari molti vorrebbero aderire.

Un’occasione persa che avrebbe sicuramente raccolto molte più adesioni e più soldi per le povere famiglie ferite dalla guerra. Tra l’altro sono state respinte parecchie prenotazioni di chi ha avuto notizia dell’evento in ritardo…

Lettera firmata