CAMBIO DELLA GUARDIA IN GIUNTA: SCATTA LA LITE CONSONNI-BUSSOLA SULLA REVOCA DELL’ASSESSORA

BALLABIO  – Annunciato da giorni, è arrivato anche in consiglio comunale l’avvicendamento (clamoroso, per il nome della subentrante) all’assessorato all’Istruzione – con la nota “cacciata” decisa dal sindaco Bussola dell’ex prima cittadina Alessandra Consonni a favore di Pinuccia Lombardini. A sua volta una “ex”, nel senso che l’ex maestra dell’asilo ballabiese è stata per decenni “sull’altro fronte”, ovvero nel gruppo di centro sinistra che ha amministrato a lungo il paese – alla guida di Luigi Pontiggia e Luca Goretti.

Ma dopo le comunicazioni del sindaco al momento di registrare la revoca della delega dell’ormai ex assessora, scatta violentissima la lite tra la stessa Consonni e il sindaco, quando la “ribelle” chiede la parola ma il primo cittadino gliela nega.

Alla fine, dopo un duro scambio verbale Consonni ottiene di intervenire, contestando la motivazione della sua esclusione dalla giunta e negando qualunque “commissariamento” all’origine della revoca. “Ben altri i motivi: la mia posizione sull’indennità del sindaco e soprattutto la questione Barech“.

La serata era destinata ai confronti aspri. Ecco allora le interrogazioni di Ballabio Futura: la prima proprio sul Barech e in particolare sul mancato incontro pubblico in materia, peraltro a suo tempo votato in consiglio. Altre richieste dell’opposizione sui tempi delle risposte da parte della maggioranza che non rispetterebbero il consiglio; ancora, BF chiede cosa si voglia fare per efficientare gli edifici pubblici in tempi di crisi energetica. Infine la contestazione al sindaco a proposito della situazione dell’ufficio della Polizia Locale.

Infine, gemellaggi: Bussola illustra l’attività del comitato ballabiese, Tropenscovino e Goretti ringrazia no quest’ultimo giudicandone favorevolmente l’opera.

RedPol