BALLABIO – La serata di presentazione del Punto Salute, Ascolto, Orientamento che si è tenuta giovedì sera nella sala consiliare del Comune di Ballabio ha visto una cospicua partecipazione di cittadini. L’iniziativa è stata aperta dal saluto del sindaco Giovanni Bruno Bussola, che ha ringraziato e presentato i partecipanti presenti per illustrare questa nuova iniziativa voluta dall’amministrazione comunale di Ballabio. Oltre all’assessore alle Politiche Sociali e vicesindaco Paola Crotta, hanno partecipato le dottoresse Eleonora Arrigoni e Fortunata Palermiti, medici di base del territorio, Raffaella Cogliati della Coop. Sineresi, Manila Corti per la Comunità Montana Valsassina e Annalisa Mariani, assistente sociale del Comune.
Il sindaco ha condiviso coi cittadini la soddisfazione sua e della sua amministrazione per la realizzazione di questo progetto, presente nel programma elettorale che, grazie alla collaborazione con altri enti, ha superato le aspettative del progetto iniziale rivelandosi molto più strutturato.
Paola Crotta ha ringraziato i partecipanti e ha spiegato le modalità operative del Punto Salute e quali servizi metterà a disposizione degli utenti; quindi ha presentato al pubblico Marco Tenderini, operatore sociosanitario di Sineresi, che lo gestirà. Nel suo intervento ha parlato delle difficoltà che talvolta i cittadini incontrano per prenotare visite e/o esami e il Punto Salute vuole essere un aiuto concreto proprio per queste persone. Tra i servizi vi è poi la possibilità di avere, su richiesta, degli appuntamenti con uno psicologo per chi avesse tale necessità.
Manila Corti ha fatto presente come il progetto si inserisca nella rete già esistente di iniziative per aiutare la cittadinanza ultrasessantacinquenne in campo sociosanitario. Sono tanti i servizi in essere e il Punto Salute sarà uno dei mezzi per renderli più accessibili – ma anche un luogo dove raccogliere i bisogni dei cittadini, in particolare quelli più anziani. Le dottoresse Arrigoni e Palermiti, con l’ausilio di slides, sono entrate poi nel vivo della prevenzione sanitaria, richiamando a corretti stili di vita. Una buona salute, come hanno sottolineato, non riguarda solo lo stato fisico ma anche mentale. Hanno parlato di come la depressione sia una malattia di cui spesso non si vuole parlare, pur avendo una forte incidenza anche sull’aspetto fisico.
La dottoressa Cogliati è entrata nel merito operativo del Punto Salute dando indicazione di orari e sedi dell’apertura. Annalisa Mariani ha ricordato i servizi del Comune già attivi quali il S.A.D. e il Centro Aggregativo Anziani ai quali si è aggiunto in questi giorni il Custode Sociale, una figura che offrirà interventi mirati per assicurare interventi mirati a supporto delle persone fragili.
Il sindaco ha chiuso la serata precisando che “il Punto Salute non è in conflitto con altri servizi del territorio, ma sarà un supporto per i cittadini meno giovani e anche per i medici di base in una rete di collaborazione vicendevole”.