BALLABIO – Grande partecipazione ieri sera al Centro Polifunzionale del parco “Monte Due Mani” per l’incontro organizzato dall’associazione Ballabio Futura dedicato alla geologia locale. La sala era praticamente piena, con una cinquantina di persone presenti, a conferma dell’interesse che il tema suscita nella comunità. L’iniziativa, introdotta da Deborah Borrelli del direttivo di Ballabio Futura, ha visto come relatore il geologo Tranquillo Doniselli, esperto del settore e profondo conoscitore del territorio. Doniselli ha raccontato la storia geologica di Ballabio e delle montagne circostanti con un viaggio che parte da ben 250 milioni di anni fa, descrivendo come si siano formate prima le rocce presenti nell’area e successivamente le catene montuose, tra cui le Grigne, il Monte Due Mani e il Resegone.
Attraverso fotografie e spiegazioni accessibili anche ai non addetti ai lavori, il geologo ha illustrato le tappe principali di questo processo, arrivando sino alle ultime glaciazioni che hanno modellato il paesaggio attuale.
L’evento è stato particolarmente apprezzato per l’approccio divulgativo, con numerose domande da parte del pubblico, composto da appassionati di natura, studenti e famiglie. Da segnalare, invece, l’assenza di rappresentanti della maggioranza in Comune. Tra le domande poste, una su cosa succederà in futuro nella nostra zona a livello geologico: “Ballabio vive una situazione tranquilla a livello sismico – ha risposto Doniselli – unico fenomeno rilevante è comunque l’erosione delle montagne“.
La serata si inserisce nel programma di incontri culturali proposti da Ballabio Futura con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere la storia e le caratteristiche del territorio, stimolando la partecipazione attiva dei cittadini.
RedBN