Qualche domanda e qualche considerazione su quanto accaduto a Ballabio, che è rimbalzato su tutti i giornali locali, con due premesse:
Un pensiero alla ragazza che ha dovuto segnalare la situazione. Inaccettabile che ci si senta insicuri a girare per le strade del proprio paese. Poi un grazie alla Polizia Locale e al suo lavoro, che alla chiamata è intervenuta prontamente in una situazione sicuramente non semplice.
Le domande, su cui non ci sarà mai risposta, o semplicemente preferirei non avere conferme:
Si dice che a Ballabio la sicurezza è al primo posto e allora come mai continuano ad accadere periodicamente situazioni di insicurezza? La prevenzione?
Seguendo la ricostruzione della stampa, sia la Polizia Locale prima e l’intervento dei Carabinieri poi, stavano mettendo in “sicurezza” la situazione, come mai il sindaco è intervenuto malgrado ci fossero già gli agenti? Era davvero necessario mentre qualcuno stava già facendo il proprio lavoro intromettersi?
Poi ancora, da quando ci sono le amministrazioni Bussola e compagnia, ben 10 anni, parlano di sicurezza e poi Ballabio è diventata famosa per:
Vandalismi e furti (si vedano le squadre antidregrado e la vigilanza notturna negli anni 2015/2020)
Presunte truffe agli anziani.
Spaccio nei boschi del paese.
Rifiuti abbandonati.
E ora immigrati che importunano e minacciano in giro per il paese.
Un ottimo lavoro sulla sicurezza effettivamente in questi 10 anni.
In TV siamo famosi solo per questo, mentre i paesi della Valsassina sono famosi per feste di paese, paesaggi, enogastronomia, itinerari, sagre e fiere. È questo il famigerato orgoglio ballabiese?
Per non farci mancare nulla abbiamo avuto l’intervento dell’Onorevole leghista, che non si sa cosa faccia al parlamento europeo se non parlare di immigrati e Islam, la quale ci racconta come sempre che il problema della sicurezza è colpa della sinistra. Amministrano la Provincia, la Regione e sono al Governo del paese e non fanno nulla, mai che si assumano le loro responsabilità. Ormai siamo al ridicolo.
Tra l’altro amministrano anche il paese dove il fatto è accaduto, da 10 anni appunto. A Ballabio in questi anni hanno prima devastato e solo ora ricostituito l’ufficio di Polizia Locale.
In questi 10 anni, infine, pensando di nascondere la polvere sotto il tappeto, nemmeno si sono mai interessati di quello che succede al CAS di Ballabio.
10 anni di chiacchiere e distintivo di queste amministrazioni, alla fine, stanno rendendo solo più insicuro Ballabio. Lo dicono loro non io, sia chiaro. Si assumessero le loro responsabilità invece di dipingersi da vittime e fare le comparsate in TV e sui giornali.
Manuel Tropenscovino
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