DIPENDENTE DEL COMUNE DI BALLABIO “NO VAX”? SOSPESO DAL LAVORO. I CASI DI COVID SALITI A 112

BALLABIO – La vicenda risulta così delicata che il riserbo intorno alla posizione di un dipendente del Comune è massimo. Tuttavia, la nostra redazione ha avuto più conferme del fatto che un lavoratore a tempo pieno in forza al roseo municipio ballabiese è stato sospeso dal servizio in quanto non sarebbe vaccinato contro il Covid. Notizia stridente, nel giorno in cui il sindaco Bussola comunica a BN che i contagi da Coronavirus sono saliti nelle ultime ore, sfondando quota cento casi e attestandosi alla notevole cifra di 112 positivi (erano 88 solo martedì scorso).

Tecnicamente, il comunale a casa è “assente ingiustificato”, senza retribuzione ma con diritto al mantenimento del posto di lavoro. Come da decreti e leggi varie in materia di lavoro ai tempi del Covid.

Lo stesso primo cittadino, contattato dal nostro giornale, si trincera dietro a un “No comment” a proposito della sospensione dal lavoro del dipendente presunto no-vax. “Non posso confermare e/o smentire” si schermisce il sindaco, ma è palese il sentimento d’imbarazzo – suo e di altri esponenti del municipio – in relazione a un episodio che sta facendo parlare, molto, all’interno dell’organico dei comunali. Colleghi i quali è palpabile anche la rabbia per una situazione evidentemente poco gradita.

Nel frattempo, come detto, il lavoratore sospeso è a casa. Non confermata invece la notizia che lo stesso assunto sia stato colpito tempo fa proprio dal Coronavirus.

RedBN