BALLABIO – “A seguito di alcune lamentele in merito alle nuove tariffe Tari tengo a precisare che, verificati i singoli casi specifici, gli aumenti delle utenze domestiche in oggetto sono stati nell’ordine di 2 euro, 5 euro o fino ad un massimo di 9 euro”. Così, interpellato da BN, il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola in replica ai diversi residenti in paese che – via social network – si sono lamentati per gli aggravi della TARI, la tassa sui rifiuti.
“Bisogna tenere conto, tuttavia – aggiunge il primo cittadino -, che queste cifre sono comprensive dei nuovi costi perequativi introdotti nel 2024 da Arera per la gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e per sostenere i comuni con calamità naturali che, complessivamente, ammontano ad € 1,60 per ciascuna utenza. La nuova tariffazione Arera ha quindi generato un aumento del 4% che risulta comunque essere inferiore all’aumento Istat dell’ultimo biennio che è stato di ben 8,8%“.
Sul tema, più di un ballabiese ha ironizzato ricordando ad esempio “Ma non avevamo preso soldi per essere un comune riciclone? … Minimo era non aumentare..”.
“Mi preme sottolineare – risponde e conclude Bussola – che i risultati ottenuti in termini del miglioramento della qualità della raccolta ci hanno permesso di mitigare e contenere degli aumenti, non imputabili alla nostra amministrazione comunale”.
RedBN