LA QUARESIMA A BALLABIO ALLA RISCOPERTA DELLA TRADIZIONE AMBROSIANA

BALLABIO – Il tema della Quaresima voluto quest’anno dall’Unità Pastorale di Ballabio sarà Il battesimo verso l’Eucaristia. A spiegarlo bene è il parroco del paese don Giambattista Milani sul foglietto degli avvisi di questa settimana: “Quaresima: d’acchito, per solito, vi s’associa immagine grigia, intristente, di fatica; eppure sarebbe bello imparare a considerare questo tempo – certamente “penitenziale” – anche in modo più vivace e promovente; è pure, ricordiamolo, proprio il “tempo favorevole” (l’espressione è di san Paolo: 2Cor. 6,2) ma ben accolta e tipica dalla liturgia quaresimale, specie nostra. Tempo favorevole, tempo opportuno, perché di singolare intensità e tensione verso il grande mistero cristiano, la somma c

Don Giambattista Milani

Don Giambattista Milani

elebrazione e centro della fede che è la pasqua: rivivere non più la “liberazione dalla schiavitù” dell’epopea ebraica, ma la risurrezione di Cristo, principio e forza della rigenerazione dell’uomo e del mondo.

La disciplina ambrosiana ha certamente dato spazio ad austerità di sicura tradizione, ma ancor più vibrante, conosce un’attenzione di riflessione che ha la propria forza nella meditazione centrata soprattutto sulla sacra Scrittura, se è vero che la liturgia quaresimale diventa intensamente catechesi formativa con ritmi diversi nel corrente feriale e nelle emergenze domenicali. Rilegge, nei giorni della settimana con vigorosa forza didattica Genesi, i Proverbi, ed il “discorso della montagna” di san Matteo. La domenica, il vangelo di san Giovanni – esso pure accostato con intensità battesimale – ci presenta, quasi in ritmi crescenti; grazia, fede, luce e vita: Samaritana, Abramo, il Cieco e Lazzaro. È dunque ben presente, segnata anche da evocazioni particolari come la traditio Symboli, la riflessione che caratterizza il cristiano nell’evento che lo fa sorgere alla fede: il battesimo; il filo continuo è infatti quello delle antiche, proposte catecumenali. La nostra quaresima è dunque ascolto e riflessione sul battesimo che fonda la fede e ci ridà anelito a vita risorta; diviene così cosciente cammino alla pasqua, dove, il rigenerato cristiano si ciba del Corpo e Sangue del Signore nell’eucaristia, “culmine e fonte” della sua vita interiore.”

Intenso il programma proposto ai fedeli ballabiesi che inizierà oggi con l’imposizione delle ceneri alla messa delle 17:30 a Beata Vergine Assunta a Ballabio superiore.

Ecco in dettaglio il programma:

Il tempo della quaresima è “tempo forte” di preparazione ai misteri pasquali con l’ascolto della Parola, la penitenza che include il “digiuno” e l’esercizio della carità.

È tradizionale il pio esercizio della “Via Crucis”, lo proporremo nei venerdì alle 17.30 nella Parrocchiale della Beata Vergine Assunta e alle 20.30 nella Parrocchiale di san Lorenzo.

Il 10 marzo, primo venerdì, sono sospesi sia l’esercizio del digiuno comunitario praticato negli ultimi anni, sia la via Crucis serale per prepararci, nella basilica di san Nicolò, con tutto il decanato alla visita del Papa visita del Papa visita del Papa visita del Papa sabato 25 marzo.

Così anche venerdì 31 marzo parteciperemo, a Lecco, dal santuario della Vittoria alla Basilica di san Nicolò, alla via Crucis  guidata dall’Arcivescovo per tutta la zona pastorale.

• Penitenza: Richiamiamo i Precetti generali della Chiesa che prescrivono l’astinenza dalle carni nei venerdì quaresimali dal quattordicesimo anno d’età e il digiuno nel primo venerdì e nel venerdì santo dai diciotto ai sessant’anni.

• L’ascolto della Parola è tipico di questo tempo quaresimale non solo nella liturgia, lo proponiamo anche nelle Catechesi per giovani e adulti che si terranno nei lunedì dalle 21.00 alle 22.00, alternativamente all’Assunta e a san Lorenzo.
Tema delle catechesi sarà: “La vicenda della fede di Israele attraverso le sue grandi Figure”. 1. Abramo e la promessa [B.V. Assunta]2. Mosè e il cammino dell’Esodo [san Lorenzo] 3. I Giudici e Samuele [B.V. Assunta] 4. Davide e la regalità in Israele [san Lorenzo] 5. Isaia e la funzione profetica [B.V. Assunta].

• L’esercizio della Carità è proposto con la consueta raccolta di generi alimentari affidati alla Caritas e l’attenzione missionaria.