RISCHIO INCENDI, ALLARME MASSIMO IN VALSASSINA

MILANO – È massima l’attenzione della protezione civile regionale che in queste ore ha diramato il codice rosso per rischio incendi sul Lario, Valchiavenna e Verbano. Da tempo perdura il livello di guardia arancione, le previsioni per i prossimi giorni però hanno portato gli esperti ad alzare l’asticella di rischio per questi territori che dalle 12 di giovedì 28 febbraio saranno interessate dal più alto livello di pericolo sulla scala di quattro colori riservata agli incendi.

Nel dettaglio, codice rosso sulle zone F1 (Val Chiavenna; Sondrio), F4 (Verbano; Varese), F5 (Lario; Como, Lecco); codice arancione su F2 (Alpi Centrali; Sondrio), F3 (Alta Valtellina; Sondrio),F6 (Brembo; Bergamo), F7 (Alto Serio – Scalve; Bergamo), F8 (Basso Serio, Sebino; Brescia), F9 (Valcamonica; Brescia), F10 (Mella – Chiese; Brescia), F11 (Garda; Brescia), F12 (Pedemontana Occidentale; Varese, Como, Lecco) e F14 (Pianura Orientale; Mantova, Brescia, Cremona, Bergamo).

Vige pertanto il divieto assoluto di accendere fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio. Scattano per i trasgressori le sanzioni previste dalla legge.

SINTESI METEOROLOGICA
Un promontorio anticiclonico sull’Europa occidentale porta anche in Lombardia tempo stabile e cielo sereno. Dal pomeriggio di domani 28 febbraio e fino alla sera di venerdì 1° marzo il transito di un nucleo più freddo ed instabile nel flusso principale disturba la struttura di alta pressione ma con effetti al suolo di scarsa entità: qualche nube in più e venti in temporanea intensificazione, senza precipitazioni significative.

Da sabato 2 marzo nuovamente stabile, ma la progressiva rotazione del flusso sinottico dai quadranti occidentali permetterà il passaggio di qualche nube in più. Da lunedì 4 possibile un peggioramento, con precipitazioni più diffuse sui rilievi.

Si segnalano pertanto condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi, in accentuazione da domani pomeriggio in particolare sui settori di nord-ovest (Valchiavenna, Prealpi Varesine, Comasche e Lecchesi), in conseguenza dell’intensificazione dei venti prevista.