STRADA DELLE TRE VALLI, RISPOSTA A QUEL CAVALLO “FORSE NON DI RAZZA…”

Buongiorno Direttore,
non riuscendo a rispondere di persona a un certo “Gueglio Cavallo” forse non di razza che via social non aveva gradito la nostra amichevole incursione “ambientalista” sul suo presunto territorio e parimenti non potendo noi accettare di buon grado e a cuor leggero la strafottente reprimenda del non meglio identificabile signor Cavallo chiediamo nuovamente ospitalità tendendo comunque la mano all’irruente destriero per fargli presente che c’é già un’altra strada carrozzabile che collega Morterone con Ballabio e la Valsassina e dunque riteniamo del tutto campata per aria la sua frettolosa quanto pretestuosa critica basata sul dover far prima la strada, edificando solo successivamente le strutture ricettive indispensabili e attese per sviluppo e Rinascita di questo bellissimo paesino che evidentemente lui, il Cavallo, frequenta con minore assiduità dei sottoscritti, milanesi e brianzoli, che saranno alla Costa del Palio anche durante il prossimo fine settimana per godere delle bellezze naturali e paesaggistiche di quegli antichi pascoli.

Ci spiace e ci rammarica che il forse Dottore in ippica, a noi del popolo che lavora, ci rifili tali ingiustificabili zoccolate attribuendoci del tutto gratuitamente sentimenti e comportamenti che affondano le radici nell’ipotetico menefreghismo e disinteresse tipico dei foresti e dei beceri populisti della piana che ogni tanto si degnano di salire a Morterone e in questo luogo benedetto da Dio si permettono anche di pontificare di Ambiente, Ecologia e Natura ma, avendo chiesto un po’ in giro, sappiamo che nessuno lo conosce o quasi perché molto probabilmente non pascola in paese nemmeno in occasione della messa domenicale o nelle feste comandate, così importanti per i Morteronesi. Non dovrebbe pertanto tranciar giudizi così ingenerosi e poco eleganti ma anche destituiti da ogni fondamento. Come dicevo siamo gente semplice anche se non illetterati e quando possiamo diamo fiato alla nostra passione per l’escursionismo di montagna in compagnia di un gruppo di amici che annovera anche ragazze di altri paesi europei che non hanno gradito per nulla il suo tono un po’ saccente e indelicato, in particolare se rivolto a incolpevoli signore. I nostri nomi in calce alla missiva.

Ci farebbe comunque piacere incontrare questo focoso e adespoto “quadrupede” ma anche chiarirci perché noi siamo gente schietta e laboriosa e non ci piacciono i musi lunghi quando andiam per monti e soprattutto se, come in questo caso, non hanno motivo di esistere. Domenica speriamo si faccia riconoscere e se l’agriturismo fosse chiuso vedrà che davanti a un thermos di vin bruleé gustato senza pregiudizi ai quattro venti su ai 1.450 metri della Costa del Palio tutto si appiana o almeno si spera.

A presto! Gli raccomandiamo comunque di essere più assiduo nelle sue visite a Morterone che il paese e i residenti, soprattutto da parte sua, si attendono maggiore attenzione e coerente impegno. Capito il messaggio?

Allora e come direbbe la nostra Geneviève… A bientot monsieur Cavalloooo.

Turisti a Morterone
Luigi, Francesco, Ruth, Angelica, Stefano, Geneviève e Antonella

 

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