“STUDIO, PIANIFICO, FACCIO”. IL METODO DONISELLI PER LA BALLABIO FUTURA

BALLABIO – Salone gremito per la presentazione ufficiale di Tranquillo Doniselli, candidato sindaco della lista civica “Ballabio Futura”. Presenti al centro polifunzionale “Due mani” anche Manuel Tropenscovino, Luca Goretti, Manuela Deon e Luca Volpe, minoranza nei due anni di amministrazione Bussola.

Geologo in pensione, ex dirigente Eni e un bagaglio di esperienze a disposizione di Ballabio, così Tranquillo Doniselli si presenta agli elettori. Un personaggio nuovo nella politica ballabiese ma non nel paese: il candidato sindaco trascorre qui infanzia e giovinezza, il lavoro lo porta poi a girare per il mondo senza però mai dimenticare le proprie radici.

“In questi mesi di commissariamento abbiamo notato come si sia perso il senso dello stare insieme in un paese di 4000 abitanti alle porte della Valsassina – spiega Manuel Tropenscovino –. Serietà nel portare avanti le proprie scelte, competenza legata all’amministrazione del paese e progettualità nello spiegare ai cittadini in che direzione si vuole portare Ballabio: queste sono le nostre priorità e pensiamo che Tranquillo Doniselli possa incarnale nel modo giusto”.

Molti i temi toccati durante la serata grazie agli interventi del pubblico e tante anche le problematiche sollevate dagli stessi cittadini: assenza di programmi volti a favorire energie rinnovabili, mancanza di parcheggi, la funzionalità e le condizioni del centro di raccolta, l’inesistenza di proposte verso giovani e anziani, ma anche la precarietà dei servizi sociali che sembrano non essere attivi come dovrebbero sul territorio ballabiese.

Attraction e retention: attrarre e mantenere, queste sono le parole chiave alla base della nostra visione – chiarisce Doniselli –. Vogliamo un paese che sappia attrarre le famiglie, ma soprattutto che sia in grado di mantenerle all’interno di Ballabio”.

Il desiderio è quello di un paese connesso tramite piste ciclopedonali che colleghino il nostro territorio a Lecco e Valsassina, ma anche di una Ballabio sicura dove anziani e famiglie possano muoversi senza preoccupazioni: assolutamente improponibile per i pedoni, ad esempio, la zona di Roncaiolo.

Sottolineata l’importanza di favorire le associazioni del paese promuovendo incontri e dialogo reciproco e con il Comune; a livello sanitario, invece, si ribadisce l’importanza di avere il medico di base con sede a Ballabio e non nei paesi limitrofi.

Si vuole promuovere l’edificazione nei nuclei storici ma non all’interno delle zone verdi ballabiesi, ricchezze preziose del paese. In merito, la posizione di Tranquillo Doniselli e del gruppo “Ballabio Futura” sulla questione Barech è molto chiara: “Noi non lo consideriamo fattibile. L’espansione della zona industriale non è compatibile con la visione di Ballabio che abbiamo” chiarisce il candidato sindaco.

Al centro del confronto anche la sensibilità verso le necessità dei giovani ballabiesi e degli anziani, spesso abbandonati a sé stessi e privi della tutela che meriterebbero.

“Una delle qualità che ho apprezzato di più in Tranquillo è la sua serietà nell’affrontare i vari argomenti – afferma l’ex consigliere Luca Goretti –. Sarebbe più facile venire qui e dare soluzioni a tutti i problemi sollevati, ma è molto più serio e competente dire ‘io prima studio, pianifico e poi faccio’”.

Il programma è ancora da definire ma le idee della lista ci sono e verranno successivamente illustrate con migliore chiarezza. In vista del 14 e del 15 maggio, giornate di elezioni, è ormai chiaro che accanto alla lista “Orgoglio Ballabiese” di Bruno Bussola, anche “Ballabio Futura” è pronta a tornare in gioco.

RedBal