NEL 1981 IL “CORPO MUSICALE RISVEGLIO” FESTEGGIA IL 50° ANNO DI FONDAZIONE

Banda Risveglio nel 1981 per i 50 anni

BALLABIO – In quell’anno venne prodotto un libretto contenente in breve la storia della banda; di seguito un estratto con funzione di premessa alla raccolta cartacea: “È con soddisfazione che ci si accinge a festeggiare il 50° anniversaro di fondazione del nostro Corpo Musicale. Già di per sè 50 anni sono un traguardo importante e se ben spesi questi anni raggiungono un valore certamente più che soddisfacente. Posso ben dire che questo è il caso della nostra “Banda” e anzitutto degli uomini e delle donne che la compongono e che nel passato sono stati fautori determinanti della sua attività. Un grazie di cuore va a loro per l’attività svolta non solo perchè hanno allietato e ancora allietano oggi le nostre popolazioni, ma soprattutto oggi in una società frutto di egoismo e di chiusure corporative, la Banda ha saputo avere una forte coesione tra i componenti e il Paese, dandole una lezione da 50 anni sullo spirito di abnegazione e di tolleranza propagando l’associazionismo come volontà per superare contraddizioni e creare momenti di solidarietà umana che vanno al di là degli interessi personali Ancora grazie al nostro Corpo Musicale. Bruno Colombo.”

La foto originale

La foto originale

Le parole sopra riportate sono un riconoscimento oggi per niente anacronistico. Infatti nell’arco dei 38 anni che sono passati da quella data il Corpo Musicale non ha per niente abbandonato quei “valori” e quello spirito aggregativo che si è portato negli anni; attraverso la musica, alleato fondamentale e leale, è ancor più semplice far prevalere lo spirito di abnegazione; la musica d’insieme ha questa natura intrinseca, infatti pone l’esecutore nella condizione di sentirsi un ingranaggio all’interno di una macchina che, senza di lui, non può funzionare. Nel contesto della musica d’insieme ogni singola persona che suona deve tenere in considerazione gli altri, deve saper riconoscere quando è il momento giusto per esporsi, quando invece è bene che sostenga, accompagni qualcun’altro e deve saper dialogare con chi gli sta attorno. È dunque facile comprendere come queste qualità, queste capacità che si acquisiscono suonando insieme, suonando la musica d’insieme, favoriscano lo spirito aggregativo che, nonostante a volte abbia umanamente dei limiti, va al di là della musica.