BALLABIO CHE CHIUDE: ANCHE L’ORTOFRUTTA INVERNIZZI HA CESSATO L’ATTIVITÀ

BALLABIO – Anche Giuliano Invernizzi ha raggiunto l’età della pensione e così una ennesima attività commerciale (di quelle “storiche”) ha chiuso i battenti a Ballabio. Recentemente, era stata la volta dell’Autoklaus sulla Provinciale dopo 36 anni di vendita e assistenza, quattro decenni anche quelli di lavoro per Franca e Gerry al distributore Tamoil di Balisio – quest’ultimo dovrebbe riaprire a breve con una nuova gestione.

Ma il paese ha registrato non troppo tempo fa anche la cessazione di un’insegna conosciutissima nella parte superiore di Ballabio, il negozio di alimentari Crimella autentico decano dei negozianti locali.

Chiusa anche l’edicola-fioreria a sua volta “di lungo corso” di Rita Zapelli, se pure qualche attività nuova si è affacciata sulla scena ballabiese di certo il panorama del commercio qui da noi risulta in qualche modo ” stravolto” da tanti abbandoni in pochi anni.

Il paese rischia davvero, anche con questi cambiamenti, di assomigliare sempre più a quel ‘”quartiere alto di Lecco” che molti usano come definizione. E proprio dal capoluogo, guarda caso arrivano voci di interessamenti del teorico della “Grande Lecco” in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera.

RedBN

 

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